Da sempre nella mia ricerca spirituale, nonché nella mia ricerca personale e caratteriale, in una forma interattiva come questa trovo difficile comunicare quanto sia importante per me ogni forma di benessere. Il concetto che mi contraddistingue (o forse che ho in comune con tantissime persone che magari non conosco e anzi se ce ne sono mi piacerebbe incontrarle) è che ciò che mi porta avanti nella conoscenza personale nel mio lavoro in farmacia e nella mia carriera è quello di fare in modo che il mio pensiero sia unico. Con l’aiuto di grandi maestri, grandi insegnanti suggeritori ho elaborato tantissime mie idee.

Facciamo scendere tutto questo nella vita quotidiana: “Cos’è che vi voglio portare oggi?”. La capacità di ognuno di voi, di interagire con il vostro pensiero più sano è una capacità individuale ed è l’unica cosa che differenzia te da qualsiasi altro individuo ed è l’unica cosa che ci fa nascere, crescere e morire come esseri “senzienti”. La comunicazione che oggi portiamo avanti nei vari siti internet, nei social è una comunicazione di suggerimenti che sono tutti buonissimi (o no, questo sta a voi stabilirlo). Mi piacerebbe trascinare con me le persone a credere di più in loro stessi.

Oggi voglio parlare quindi di una cosa, di un concetto: il discernimento. Nasce dal pensiero e la prima cosa che ci muove è appunto il pensiero. Dobbiamo portare discernimento nei nostri pensieri facendo in modo che con essi riusciamo ad individuare cos’è che ci nutre: qual è l’integratore migliore per noi, qual è la forza motrice che ci porta avanti…