VIA L’OBSOLETO: riaccendi i motori della tua creatività e dai potenza
Continuo a riflettere su quante siano le nozioni che il mio sito web potrebbe tirar fuori in più rispetto ad altri. Non credo possano riguardare principi attivi, complessi vitaminici di cui – sono sincera – a volte parlo con clienti che sembrano saperne anche più di me!
Perché tutto viene dal web, l’informazione (anche quella scientifica) a volte più corretta a volte scorretta.
Perché pongo continuamente l’attenzione su un principio unico che è quello del “singolo individuo”? Perché nessuno può indicarci come curarci… meglio di noi stessi!
Va da sé medici o farmacisti che danno dei suggerimenti ce ne sono e anche bravissimi – e io mi comprendo tra questi, per la mia forma mentis, per il mio entusiasmo, per il mio coraggio di portare avanti ciò che ritengo essere cure atte ad una disciplina interiore – ma cosa si intende per “disciplina interiore”? Riconoscersi richiede forza, disciplina, coraggio di abbassare tutte le maschere.
Ed ecco l'Agrimony, il fiore di Bach. Vi è mai capitato un blocco nella proliferazione creativa? Cosa c'è di nuovo? Cosa ci possiamo aspettare ancora oggi? Cos'è che vogliamo portare avanti nella nostra carriera, nelle nostre relazioni? Tutto questo per me fa parte di integrazione di spettri visibili a noi, tanto da manifestarsi nel nostro corpo fisico.
Il primo disagio dentro di noi lo individuiamo noi stessi con l’ascolto attento del nostro pensiero: parte destra e parte sinistra del cervello, come comunicano tra di loro? Il Bush Fuchsia è un altro fiore australiano che permette la connessione semplificativa dei biologici interni, tale per cui se ci fa male una spalla non è solo perché abbiamo appoggiato male la notte, potrebbe avere anche altri significati o derivare da un altro punto del nostro corpo.
Siamo in grado di distinguere questo e di distruggere anche tutti quei valori che ci hanno portato ad una comprensione atavica, parte di una culla di conoscenza di cui oggi noi siamo partecipi ma siamo anche noi stessi gli induttori.
Cosa voglio dire? Semplicemente che nessuno meglio di te può sapere “come stai” e “di cosa hai bisogno”.
Io ti porto la mia di accademia, segui quella che tu ritieni più giusta; talvolta bisogna distruggersi per ricominciare – e non sono un’induttrice al distruggimento… o forse sì -.
Sono la Dott.ssa Alessandra Foresi, vieni a trovarmi nella mia farmacia oppure CONTATTAMI e scopri un nuovo stile di vita.